IL PROGRAMMA DI ARRICCHIMENTO STRUMENTALE (METODO FEUERSTEIN)

Il programma di arricchimento strumentale è un’antica metodologia didattica, mirata a RINFORZARE ED ACQUISIRE LE STRATEGIE COGNITIVE (modi di risolvere un qualsiasi problema, sia didattiche che quotidiano) del soggetto con prestazioni normali o del soggetto con prestazioni carenti, per permettergli un apprendimento più efficace ed una risoluzione dei problemi più veloce e corretta.

È rivolto a tutti i bambini, o ragazzi, in cui si osservano varie difficoltà legate alla modalità di risoluzione di un problema:

• nell’APPRENDIMENTO CURRICOLARE: organizzazione dei compiti, organizzazione dello studio, ovvero definire quale informazioni sono più importanti e quali meno (selezione delle informazioni in relazione alla materia e all’argomento), l’ordine di ripetizione degli argomenti ed i termini da utilizzare, risolvere un problema di matematica, cioè definire quali dati utilizzare e quali no, come utilizzarli;

• nella VITA QUOTIDIANA: pianificare anticipatamente il percorso da seguire per raggiungere il cinema, come organizzare lo zaino o una festa di compleanno, come verificare di aver preso tutto quello che gli serve.

Gli incontri relativi al programma di arricchimento strumentale Feuerstein hanno come obiettivo il potenziamento delle funzioni cognitive carenti, quindi si rivolge a bambini/ragazzi in cui si osservano carenze in:

• orientamento spaziale e temporale;
• cogliere l’esistenza di un problema;
• precisione nella raccolta dei dati che provengono da fonti diverse -visiva, uditiva, tattile – ;
• cogliere le relazioni tra le informazioni, fare confronti;
• trovare caratteristiche costanti in un oggetto o in una esperienza anche se ci sono cambiamenti, ridurre l’impulsività;
• pianificare un compito o una azione, prevederne il risultato e verificarne il risultato;
• raggruppare le informazioni percepite singolarmente, in gruppi significativi;
• supportare e giustificare in modo logico le proprie conclusioni o i tentativi di risolvere un problema;
• assenza o incompletezza delle rappresentazioni mentali;
• risposte impulsive o blocchi al momento della risposta ad un problema, compito o azione.

Il programma di arricchimento strumentale di Feuerstein viene svolto individualmente o in piccolo gruppo, con frequenza preferibilmente bisettimanale.

E’ possibile strutturare il programma sul singolo bambino/ragazzino, scegliendo tra i 14 strumenti, quello relativo alle funzioni cognitive che si vogliono sviluppare.

Gli incontri prevedono un ruolo attivo del mediato (il ragazzo) che con l’aiuto del mediatore (l’adulto), giunge ad una maggiore consapevolezza delle strategie utilizzate, ma anche all’acquisizione di nuove strategie.

Il programma di arricchimento strumentale viene sviluppato ed implementato da Raven Feuerstein negli anni sessanta, rivisto nella metà degli anni ottanta e giunto nella sua versione definitiva a partire dal 1994. Fondamento del programma è il concetto di modificabilità cognitiva e di esperienza di apprendimento mediato. Per modificabilità cognitiva si intende la capacità di adattamento di un individuo di fronte a situazioni nuove, impegnative e in rapido cambiamento.

La struttura cognitiva dell’individuo, ovvero tutte le sue abilità cognitive e il loro utilizzo, non è stabile, ma viene modificata nel corso dell’apprendimento mediato. In questo caso si può quindi parlare di funzionamento cognitivo adeguato, che va ben oltre l’acquisizione di abilità meramente scolastiche, ma riguarda la capacità del singolo individuo di fare inferenze, prendere decisioni, pianificare per anticipare eventi futuri:

La capacità di confrontarsi con successo ed efficacia ai problemi quotidiani, adattandosi ai rapidi cambiamenti in generale e di far fronte a specifiche richieste nella sfera cognitiva, emozionale, comportamentale, professionale e sociale, vengono rinforzate dallo stesso programma di arricchimento strumentale (PAS).

Il programma di arricchimento strumentale di Feuerstein (PAS) ha quindi lo scopo di recuperare e/o arricchire il repertorio di strategie cognitive nei soggetti in età evolutiva ed in fase di apprendimento, attraverso un intervento diretto e focalizzato sui processi assenti, fragili o inefficaci. Tali processi, proprio per la loro fragilità, sono responsabili delle difficoltà ad affrontare compiti impegnativi e non famigliari.

Il programma di arricchimento strumentale di Feuerstein (PAS) è sia un programma di recupero per individui con prestazioni ritardate o inadeguate in compiti sia scolastici, sia sociali, sia emotivi, ma anche un programma di arricchimento per persone con prestazioni adeguate e che vogliono acquisire maggiore padronanze dei propri processi di apprendimento.

Gli scarsi risultati scolastici e la difficoltà ad affrontare compiti cognitivamente complessi anche in soggetti con abilità cognitive in linea con l’età cronologica, sono il risultato dell’assenza o dell’inefficacia di funzioni cognitive che rappresentano il prerequisito all’apprendimento stesso.

Per raggiungere tali obiettivi, il programma di arricchimento strumentale di Feuerstein (PAS) utilizza 14 strumenti mediante un approccio di modificazione attiva, ovvero partendo dal presupposto che l’intelligenza è un sistema aperto che reagisce agli interventi eterni ed interni, modificandosi, attraverso l’esperienza dell’apprendimento mediato (EAM).

Il concetto di apprendimento mediato nasce da Vygotskij, secondo il quale è proprio questa esperienza di supporto che si riceve da un mediatore tra sé e l’ambiente, che determina il grado e il ritmo con cui l’individuo realizza il suo potenziale cognitivo, ovvero utilizza ed esprime al meglio le sue abilità di risposta ed adattamento all’ambiente. Il mediatore è rappresentato dall’essere umano che in modo intenzionale e voluto, agisce insieme al mediato (il soggetto agente della mediazione), per innescare e creare la Modificabilità Cognitiva Strutturata.